Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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LEGGENDE NAPOLETANE

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Serao, Matilde 14 occorrenze

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primo piano v'era un maledetto giudeo, degno discendente di coloro che crocifissero nostro signore Gesù Cristo, un giudeo ladro che dava il denaro ad

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, rassomigliano ad occhi senza pensiero; nei portoni dove sono scomparsi gli scalini della soglia, entra scherzando e ridendo il flutto azzurro, incrosta

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, si divulgò la voce che 'o munaciello avesse in sé qualche cosa di magico, di soprannaturale. Ad incontrarlo, la gente si segnava e mormorava parole di

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festevole senza chiasso e serio senza durezza. Chi lo vedeva lo amava; e la gente accorreva a lui come ad amico, per allietarsi della sua compagnia. Ma il

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cresciuto all'umido e che la mamma aveva sempre avuto cura ad annaffiarlo, perché crescesse, quasi che egli fosse un alberetto e non un uomo. L'uomo

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profondamente umano, profondamente sensibile che fa loro superare lo spazio ed il tempo. Soltanto, per ascendere ad una suprema idealità, hanno bisogno del

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si esaurisca nella gola riarsa e la parola diventi un mormorio indistinto? Vieni dunque ad ascoltarmi. Narrerò a te d'amore. A te, fantasma fuggevole

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pace è fatta. Anche io ho litigato, e da tanto tempo, con una carissima persona, mentre ho continuato ad amarla piamente, nel segreto del cuore

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fragile cuore di donna che dovevano trovare aiuto e sostegno queste cose - ed ella nel silenzio, nella solitudine, si adoperava ad invigorire il suo

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questa volta dà ascolto alla preghiera della sua bella amante. Rosicchia, rosicchia, o polpo molle, grigio, rassomigliante ad un cencio! Incrostati

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del suo lettore presente o ad indovinare l'animo del lettore assente, cerco di spiegare che significhi il lampo del tuo occhio nero e l'arco ironico del

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fiorenti paesi, invano chiese alle ricchezze, al lusso, ad altri amori, a feste stupende, l'oblio; invano egli volle innamorarsi delle vaghe

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ad angoli retti, squadrati, polverosi e malinconici; non sono le aiuole di fiorellini variopinti che non dànno freschezza, non dànno ombra, tirati su

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cupo; lontano, gli alcioni bianchi ne lambiscono le creste spumanti. A sinistra s'eleva sulla roccia il castello aspro, ad angoli scabrosi, a finestrelle

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